L'acne è un problema della pelle molto frequente che colpisce quasi l'80% degli adolescenti, ma non solo... Può manifestarsi e persistere in età adulta. Secondo i dermatologi i casi sono in crescita...
Spesso di entità lieve, in alcuni casi può essere grave e soprattutto rovinare la vita di chi ne soffre. In questo periodo di rientro, dopo l'esposizione al sole, può manifestarsi più forte di prima… È il famoso (e temuto) effetto rebound!
Quali sono i gesti da adottare durante tutto l'anno per sbarazzarsi di queste sgradevoli imperezioni e come rimediare a questo effetto rimbalzo al rientro? È quello di cui parleremo in questo dossier speciale acne.
L’acne delle pelli giovani: comune, ma spesso molto difficile da accettare…
Con la pubertà, la produzione di sebo legata all'attività delle ghiandole sebacee accellera ed è spesso eccessiva. Questo fenomeno rende la pelle grassa, lucida e chiude i pori. La pelle diventa quindi estremamente favorevole alla comparsa di punti neri e brufoli.
Contrariamente ai luoghi comuni, questi eccessi di sebo non si combattono "scartavetrandosi" la pelle! In effetti, pulirsi troppo il viso o utilizzare dei prodotti troppo aggressivi (a base d’alcol per esempio) può aumentare la produzione di sebo dell'epidermide che reagisce come "difesa".
Meglio quindi privilegiare dei prodotti delicati, adatti al nostro tipo di pelle e puntare su un'igiene ineccepibile e una routine di bellezza ben fatta.
Le buone abitudini:
- • Detergersi con cura mattina e sera.
- • Esfoliare con delicatezza una volta a settimana.
- • Idratare e trattare quotidianamente
L'acne adulta: un problema in crescita
Una donna su 3, dai 25 ai 40 anni, è destinata ad essere compita da questo spiacevole problema cutaneo. Di proporzioni e aspetto spesso diverse da quella degli adolescenti, l’acne adulta si manifesta soprattutto sul collo, il mento e lungo la mascella e si traduce in lesioni infiammatorie, più profonde e a volte dolorose.
Anche se i dermatologi ancora non riescono a spiegare questo fenomeno crescente nella donna adulta, si distinguono alcuni fattori aggravanti: il consumo di tabacco, l’abuso di prodotti cosmetici non adatti, l'inquinamento, lo stress, ma anche gli squilibri ormonali.
Allora cosa fare per sbarazzarsene? Esistono cure specifiche per l'acne adulta. Oltre ad agire in maniera mirata, prevengono la comparsa di segni che nessuno vorrebbe portarsi dietro... Non si devono sottovalutare nemmeno una buona igiene quotidiana e l'utilizzo di un make up adatto.
Come fermare l’effetto rebound al rientro vacanze
Finto amico, il sole ha la tendenza a rendere l’acne molto meno visibile e spesso fa sparire brufoli e punti neri. Ma non senza la promessa di un effetto rebound!
Durante l'esposizione solare, le imperfezioni sono infatti nascoste sotto una cute ispessita e si seccano tramite l'effetto degli U.V. La pelle immagazzina quindi il sebo che non secerne. È solo al ritorno dalle vacanze che la secrezione riprende e aumenta, comportando anche una aggravamento dell'acne…
Per prevenire questo spiacevole effetto, applica una crema solare ad alta protezione durante l’esposizione, utilizza una lozione esfoliante la sera (a base di AHA per esempio) e idrata bene la pelle mattina e sera! E se è già troppo tardi… Cerca di privilegiare i trattamenti a base di zinco per accellerare il processo di rinnovo cellulare, prosegui la tua routine di bellezza anti-imperfezioni e aspetta un po'... L'anno prossimo non farai più lo stesso errore! ;-)